In riferimento ai servizi non erogati a causa delle misure emergenziali
la Città di Torino comunica quanto segue
Scuole dell’infanzia statali:
La tariffa del servizio di ristorazione relativa ai due giorni di febbraio non fruiti, è già stata rimborsata sullo stesso mese di febbraio già addebitato sul borsellino in data 5 marzo; le famiglie non pagheranno la tariffa relativa al mese di marzo.
Scuole dell’obbligo:
Per le scuole primarie e secondarie in cui è già previsto il solo pagamento dei pasti consumati le famiglie non pagheranno i pasti non fruiti nel mese di febbraio e marzo.
La Città, inoltre, ridurrà l’importo dell’ultima rata della quota fissa (che sarà emessa nel mese di maggio) in proporzione al numero dei pasti non fruiti nei mesi di febbraio e marzo durante il periodo di chiusura a causa dell’emergenza.
Trasporto scolastico:
Per le famiglie che fruivano dei trasporti scolastici alle scuole dell’infanzia di Villa Genero e Cavoretto non saranno addebitati né le due giornate di febbraio non fruite, né il mese di marzo.
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